Rimborsi spese nel regime forfettario: cosa devi sapere
Molti forfettari pensano che i rimborsi spese non contino come reddito. Errore! Nel regime forfettario, qualsiasi somma incassata legata alla tua attività concorre a formare il reddito: taxi, treni, hotel, pasti, perfino le marche da bollo che acquisti per il cliente.
L’unica eccezione riguarda le spese anticipate in nome e per conto del cliente, cioè quando la ricevuta o il pagamento è intestato direttamente al cliente stesso.
Quando le spese anticipate non concorrono al reddito
Se paghi una tassa di iscrizione a un albo o un diritto camerale per conto del cliente, con ricevuta intestata a lui, quella è una vera “anticipazione”.
In questo caso, la fattura può riportare la dicitura:
“spese anticipate in nome e per conto del cliente, escluse dal reddito ai sensi dell’art. 15 DPR 633/72”
Tutto il resto, anche se concordato come “rimborso”, entra nel calcolo dei ricavi.
Come compilare correttamente la fattura per le spese anticipate
Per evitare problemi, è fondamentale indicare chiaramente in fattura quali spese sono state anticipate per conto del cliente e utilizzare la dicitura corretta. Assicurati che la ricevuta sia intestata al cliente, perché questo è ciò che distingue una vera anticipazione da un rimborso che entra nel reddito. La chiarezza nella fatturazione ti protegge da contestazioni e semplifica i controlli.
Compensi all-inclusive: la soluzione più semplice
Molti professionisti scelgono di concordare compensi “all-inclusive”, includendo costi di trasferta, viaggio o vitto.
Vantaggi:
- Fatture più semplici
- Meno margini di errore
- Niente discussioni su cosa rientra o meno nel reddito
Nota importante: nel forfettario conta ciò che entra sul conto, non ciò che resta in tasca.
Non lasciare che i rimborsi spese diventino un incubo fiscale! Scopri subito come gestirli senza rischi.
Morale
Nel regime forfettario, ogni entrata conta. La soluzione più semplice è ridurre le righe in fattura e includere i costi nel compenso totale, così il lavoro rimane chiaro, trasparente e senza rischi fiscali.
FAQ – Domande frequenti
- I rimborsi spese contano come reddito nel regime forfettario?
Sì, quasi sempre. Solo le spese anticipate in nome del cliente possono essere escluse dal reddito. - Come devo indicare le spese anticipate in fattura?
Usa la dicitura:
“Spese anticipate in nome e per conto del cliente, escluse dal reddito ai sensi dell’art. 15 DPR 633/72” - Conviene includere i rimborsi nel prezzo del servizio?
Spesso sì. I compensi “all-inclusive” semplificano la fatturazione e riducono i margini di errore.
Conclusioni
Organizzare i rimborsi spese non deve diventare un problema. Con un minimo di organizzazione e qualche accorgimento pratico puoi tenere tutto sotto controllo, evitare errori e concentrarti su ciò che davvero conta: far crescere la tua attività senza stress.
Vuoi gestire i rimborsi spese senza complicazioni? Applica questi accorgimenti e lavora in sicurezza con il regime forfettario. Contattaci per saperne di più!